iOS 11 potrebbe interrompere il supporto alle app a 32bit


La recente Beta 1 di iOS 10.3 ha introdotto diverse novità evidenti, come nuovi widget e una diversa organizzazione del menù impostazioni, assieme ad alcune altre nascoste sotto il cofano, com il nuovo file system APFS. Nel corso delle ultime ore, è emerso un altro piccolo ma importante cambiamento, questa volta relativo al messaggio di avviso che viene mostrato all'avvio di un'applicazione a 32 bit.
Questo avviso, introdotto a partire dalle prime beta di iOS 10, sino ad oggi ci informava dell'eventualità che l'app in esecuzione, in quanto obsoleta, potesse incidere negativamente sulle prestazioni generali del sistema, in quanto non ottimizzata per la versione a 64 bit di iOS. Con l'aggiornamento ad iOS 10.3 Beta 1, Apple ha modificato il testo dell'annuncio, che potete vedere nell'immagine qui sotto, affermando che l'app in questione non sarà più compatibile con le future versioni di iOS nel caso in cui lo sviluppatore non provvederà ad aggiornarla.
Ricordiamo che, a partire da giugno 2015, al fine di ottenere l'approvazione da parte di Apple per la pubblicazione su App Store, ogni aggiornamento deve includere il supporto completo alla versione a 64 bit di iOS. Questo significa che, con il prossimo major update, è probabile che tutte le applicazioni che non hanno ricevuto un aggiornamento nel corso degli ultimi 2 anni non saranno più compatibili con le future versioni di iOS, probabilmente proprio a partire da iOS 11.
Apple quindi taglia definitivamente i ponti con il supporto ai 32 bit e questa potrebbe essere la conferma riguardo al fatto che iOS 10 dovrebbe essere l'ultimo major update dedicato ad iPhone 5, 5c e iPad 4, gli ultimi dispositivi a 32 bit ancora supportati. Un cambiamento di tale portata non verrà certo fatto passare in sordina e sarà sicuramente annunciato nel corso della prossima WWDC nella quale verrà presentato iOS 11

Commenti