Paolo Guala

Xiaomi è sempre più decisa ad ampliare la propria rete distributiva nel mercato europeo. Dopo aver fatto breccia prima in Spagna e poi in Italia con la disponibilità dei primi prodotti nei negozi fisici e online, oltre alla conferma dell'apertura di un Mi Store a Milano, la società si prepara ad approdare anche in Francia. Secondo quanto riportato dal quotidiano Le Monde, il prossimo 22 maggio verrà inaugurato il primo Mi Store a Parigi, con la promessa da parte della società di aprirne altri in diverse città francesi. Chi ha già avuto modo di visitare uno store ufficiale Xiaomi (come quello di Madrid), saprà che al suo interno non si trovano solo smartphone, tablet e altri articoli di elettronica, ma tutto ciò che compone l'ecosistema di questo marchio, vale a dire zaini, monopattini elettrici, biciclette, telecamere di sorveglianza e tanto altro. L'apertura del primo Mi Store a Parigi rappresenta dunque un'ulteriore conferma della volontà di rendere il brand se

HMD comunica oggi la disponibilità del Nokia 6.1 nel mercato italiano, fornendo ulteriori dettagli sulla procedura per ricevere gratis Google Home mini. Gli utenti che effettueranno l'acquisto del Nokia 6.1 entro il 31 luglio 2018 potranno riscattare lo speaker smart senza alcun costo aggiuntivo, registrandosi al sito www.promo-smartphone.it Articolo originale - 23 marzo HMD preannuncia oggi l'arrivo nel mercato italiano della versione riveduta e corretta del precedente Nokia 6. L'azienda che gestisce i prodotti a marchio Nokia lo chiama semplicemente Nokia 6.1 - si tratta del Nokia 6 (2018) presentato in occasione del Mobile World Congress, ma non ancora ufficializzato nel nostro mercato - mettendo in evidenza le principali differenze rispetto al predecessore. Più veloce e più resistente, così si può riassumere il passo in avanti compiuto con la nuova versione. Nokia 6.1 è sino al 60 per cento più veloce, grazie allo Snapdragon 630, offre un Dual Sight potenziato,

Huawei sta tenendo in questi giorni il suo Global Analyst Summit, ovvero la conferenza annuale riservata a clienti, partner e leader del settore, in cui fornisce informazioni sull'andamento del business ed anticipa gli obiettivi futuri da raggiungere. Come noto, nel 2019 debutterà la connettività 5G e Huawei è una delle Società più attive e impegnate per il suo sviluppo. A tal proposito, durante il summit è stato confermato che il primo smartphone dell'Azienda ad essere dotato di modulo 5G verrà lanciato nel terzo trimestre del prossimo anno. Si presume, quindi, che si possa trattare di un top di gamma appartenente alla serie Mate, considerato il periodo fissato per la presentazione. Va ricordato che questa news non è del tutto inedita visto che il CEO Yu Chengdong, in occasione della World Internet Conference, aveva già preannunciato l'arrivo dei primi smartphone 5G entro il 2019. Questi device saranno dotati di un modem proprietario derivato dal chipset Balong 5G0

Huawei ha recentemente presentato i nuovi top di gamma P20, P20 Pro e Mate RS, i primi device del marchio ad essere dotati di interfaccia utente EMUI 8.1 basata su Android Oreo 8.1. Tra le tante funzionalità implementate con questa versione software, troviamo anche un app, chiamata Huawei Share, che consente la condivisione rapida dei file memorizzati nello smartphone. Il vice presidente dell'Azienda, Bruce Lee, ha pubblicato un post per ricordare la presenza di questa app, decisamente utile per spostare o copiare qualsiasi contenuto come immagini o video, dal proprio P20 verso PC Windows, MAC o altro device Android a patto che esso supporti il protocollo SMB. • • Pur non essendo una soluzione inedita, vista l'esistenza di numerose app di terze parti che consentono di effettuare le medesime operazioni, fa sicuramente piacere trovarla preinstallata. Grazie a Huawei Share si potranno inviare anche file di grandi dimensioni senza utilizzare alcun cavo USB ma soltanto sfr

iPhone X è uno degli smartphone più costosi di tutti i tempi, ed il dato si riflette sulla capacità di generare profitti nelle casse della casa di Cupertino. Secondo una recente ricerca pubblicata da Coutnerpoint Research, l'ultimo top gamma Apple è riuscito a generare il 35 per cento dei profitti del settore smartphone nell'ultimo trimestre 2017 (mesi da ottobre a dicembre). Un dato ancor più rilevante tenuto conto che la commercializzazione di iPhone X è entrata nel vivo solo negli ultimi due mesi del trimestre. Apple, più in generale, nello stesso intervallo temporale si è riconfermata la regina dei profitti, facendo proprio l'85 per cento di quelli dell'intero settore. Segue a ruota Samsung che è riuscita a lasciare il segno con il suo Galaxy Note 8 (3,9 per cento dei profitti del settore) ed S8 Plus (1,7 per cento dei profitti del settore). Tra i brand Android in crescita spicca poi Huawei che ha registrato un aumento dei profitti anno su anno pari al 59 per

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