Paolo Guala

I primi indizi arrivarono ad inizio anno, ma il recente aggiornamento della pagina di supporto dedicata a Apple Pay, sembra presagire  un imminente arrivo del sistema di pagamento proprietario anche nel nostro paese . Apple avrebbe infatti caricato prematuramente nel documento di supporto disponibile in Asia-Pacifico,  un'immagine al cui interno l'Italia figura evidenziata , la stessa immagine non è purtroppo disponibile nella  versione statunitense  della medesima pagina. Ecco il documento, scoperto e recuperato dal sito  MacRumors , seguito da una versione colorata rimasta memorizzata nei server di Apple, dove il dettaglio risulta maggiormente visibile. A partire da marzo 2017, il nostro paese è presente nella lista "coming soon", è quindi lecito pensare che il prossimo WWDC 2017 possa rappresentare l'occasione ideale per annunciare ufficialmente l'arrivo in Italia del servizio di pagamento. Secondo il blog tedesco  iPhone-Ticker ,  il supporto

Vodafone punta forte sul 5G partecipando alle sperimentazioni indette dal Ministero dello Sviluppo Economico dedicate alle imprese. A rimarcare le strategie in atto è l’AD di Vodafone Italia Ado Bisio, presente in questi giorni a Padova alla manifestazione internazionale Galileo Festival dell’Innovazione. “Stiamo partecipando alla sperimentazione del 5G indetta dal Mise e nel corso dei prossimi 3-4 anni attiveremo tutta una serie di sperimentazioni applicate ai diversi settori industriali, ha rivelato Bisio. “Il 5G sarà la vera infrastruttura abilitante dell’Internet delle Cose che rappresenta uno dei grandi trend dell’innovazione”. L'AD di Vodafone Italia Ado Bisio Il nuovo standard consentirà di viaggiare nella rete a una maggior velocità (teorica), con download ad almeno 20Gbps e upload a 10Gbps per cella (100Mbps/50Mbps in download/upload per gli utenti), ma il vero e proprio salto generazionale sarà garantito dalla latenza: ciascuna cella 5G dovrà infatti offrire una la

Sony avvia l'aggiornamento a Nougat per i suoi Smart TV Sony ha rilasciato un nuovo aggiornamento per i suoi Android TV negli Stati Uniti. Sui prodotti del colosso giapponese approda quindi Nougat. Il nuovo firmware PKG6.2414.0040NAA è infatti disponibile per alcuni modelli anche sul sito ufficiale. Al momento vengono segnati come supportati i seguenti TV (ricordiamo che le controparti europee sono XD e XE con a seguire da due cifre, per cui X800D è XD80, X900E è XE90): XBR-100Z9D XBR-43X800D XBR-49X700D XBR-49X800D XBR-49X900E XBR-55X700D XBR-55X900E XBR-55X930E XBR-65X750D XBR-65X850E XBR-65X900E XBR-65X930E XBR-65Z9D XBR-75X850E XBR-75X900E XBR-75X940E XBR-75Z9D I possessori degli altri modelli non devono temere di essere lasciati indietro. Già con Marshmallow si è proceduto a scaglioni, quindi altri modelli verranno aggiornati successivamente. Sony ha infatti annunciato il pieno supporto ai tutti gli Android TV, quindi 2015, 2016 e 2017. Alcuni utenti ha

Come impedire l’utilizzo dello smartphone al volante? Ormai le idee per scoraggiare l’uso del cellulare sono molte, dalle app ottimizzate per ridurre le distrazioni ai sistemi di ricompensa che promettono sconti o piccoli premi a chi raccoglie punti dimostrandosi virtuoso.  L’ultima trovata arriva da Nissan che, in Gran Bretagna, ha scomodato la gabbia di Faraday per il Nissan Signal Shield. Al mom ento è un prototipi, uno scomparto all’interno del bracciolo di Juke che sfrutta il principio della gabbia e crea isola i segnali in entrata e in uscita, dalla rete al Bluetooth passando ovviamente per il WiFi. La musica resta comunque disponibile tramite il classico cavo, scegliendo USB o AUX per accedere ai brani musicali sul nostro dispositivo mentre il ripristino della connessione alla rete avviene in un istante: basta aprire il bracciolo per poter ripristinare l’accesso del cellulare a rete mobile e Bluetooth. Il progetto arriva in risposta ai dati crescenti sull’uso dello s

DBS Designing ha provato a immaginare come potrebbe essere il Galaxy Note 8, smartphone che rappresenterà uno snodo cruciale nel business mobile di Samsung. Dopo il nefasto iter del Note 7, la società sudcoreana sa che atraverso la buona resa del prossimo flagship col pennino passerà la sua reputazione futura agli occhi dei consumatori. Le immagini pubblicate in Rete, mostrano un device dallo schermo infinito, bezel-less, con le fasce superiori e inferiori ridotte all'osso. Sparisce ogni pulsante, come era prevedibile e sulla parte alta appaiono due sensori di camera da 13MP, un sensore di luce e lo scanner dell'iride. Secondo l'idea del designer, lo smartphone avrebbe un display QHD+ da 6,4 pollici (niente 4K!). Doppia camera anche sul retro dove alloggerebbero due sensori da 16 megapixel. Per il resto, DBS Designing descrive caratteristiche da flagship degno di tale nome: 6GB di RAM, 128GB di memoria interna e una batteria da 4.000mAh con supporto per carica veloce.