Essential iPhone...
Essential Phone: il futuro di Andy Rubin non sarà troppo… essenziale?
Abbiamo già ribadito più e più volte che il 2017 sarebbe stato l’anno dei terminali borderless, vedi Galaxy S8 o LG G6, i porta bandiera più autorevoli di quella che potrebbe essere la moda del momento, oppure un semplice periodo di transizione.
Certo è che la pratica di ridurre all’osso i bordi porta enormi vantaggi in quanto a riduzione della dimensione dei terminali, con aumento della diagonale per quanto riguarda gli schermi, ma anche un’ergonomia a volte non proprio eccelsa.
Andy Rubin non è un tizio qualunque: informatico, cofondatore ed ex-CEO della compagnia che inizialmente sviluppò Android, ora in mano a Google, ha un passato ed un presente impegnato in compagnie tecnologiche diramate in vari campi.
Tempo fa Rubin ci deliziò con un teaser, un’immagine per la precisione, che anticipava il suo nuovo progetto: l’Essential Phone.
Inutile specificare che subito si è pensato ad un telefono borderless, ed infatti di questo si è trattato. A distanza di un mese, l’Essential Phone è finalmente realtà e l’azienda di Andy è pronta a distribuirlo a breve, per ora solo negli States.
Ma di cosa si tratta?
Sotto il profilo hardware ci troviamo di fronte ad un mostro di potenza. L’Essential Phone monta al suo interno un processore Snapdragon 835, 4GB di RAM e 128 GB di storage interno.
Fin qui tutto nella norma, se non fosse per un piccolo particolare che mi ha colpito non poco:
Scusa Andy, ma cos’è quella fotocamera frontale messa lì in mezzo allo schermo?
In passato abbiamo visto già delle soluzioni borderless, come abbiamo già detto in apertura. Abbiamo il Galaxy S8 che ha un bordo superiore molto ridotto, nel quale sono riusciti a farci stare fotocamera e sensori vari, così come il G6 che ha adottato la stessa tattica.
Anche telefoni più estremi come il MI MIX, hanno usato uno stratagemma diverso, ossia apporre la fotocamera frontale nella scocca inferiore del terminale: scomodo si, ma almeno non è un pugno in un occhio.
Potrei parlarvi del connettore magnetico sul retro, oppure della bellezza di questo terminale che visto nella sua totalità è quasi “sexy” per quanto è bello, ma non riesco a togliere lo sguardo da quel “coso” messo lì in mezzo.
Sono consapevolissimo del fatto che al giorno d’oggi i selfie sono diventati parte integrante della nostra vita, ma una soluzione del genere oltre a sembrarmi inguardabile (parere personalissimo, ci mancherebbe) mi sembra anche molto, ma molto scomoda sul fronte pratico.
Probabilmente (almeno spero) il software gestirà le notifiche e comunque più in generale la parte superiore dello schermo in maniera adeguata, perché non voglio neanche minimamente pensare che testo e immagini vanno a scomparire dietro quello scempio, ma allora mi chiedo: era veramente necessario?
Non staremo esagerando con miniaturizzazione, riduzione di bordi, spettacolarità, a discapito di usabilità, robustezza e armonia delle interfacce grafiche?
Una cosa è certa: in una giungla di terminali che stupiscono con effetti speciali, fuochi d’artificio, venghino signori venghino, ricchi premi e cotillons, l’iPhone continua ad essere il campione di vendite, e come sapete bene, sulle cornici dell’iPhone ci si può apparecchiare una tavola per 6 persone.
La domanda quindi è: non è che questi produttori stiano sbagliando strada? È veramente necessario snaturare completamente l’armonia estetica di un prodotto per avere una totale assenza di cornici? Sicuramente qualche indizio in più lo avremo a settembre…
Concept iPhone 8 da iDropNews
Non finisco ancora di scrivere questo articolo che ecco apparire un altro contendente! Come un Pokémon selvatico, infatti, è spuntato questo nuovo rumor su un iPhone 8 che, udite udite, vanterebbe uno schermo frontale che occupa l’intera scocca, eccezion fatta per quanto riguarda la zona dei sensori e della fotocamera anteriore. Anche in questo caso a livello di pulizia del design non siamo ai massimi livelli.
Passatemi qualche dubbio su una soluzione del genere, anche se sarebbe molto appariscente, e concentriamoci sulla parte superiore: anche in questo render, Apple starebbe implementando una soluzione identica all’Essential Phone, ossia interrompere una parte di schermo per ospitare la fotocamera frontale.
Cosa cambierebbe, in teoria? Il software, a mio avviso. Apple ha il controllo totale di iOS ed ha le potenzialità per gestire quella parte di schermo in maniera migliore rispetto ad un qualsiasi terminale basato su Android.
Non sappiamo ancora se sarà così ovviamente, e ci stiamo basando solo su un rumor, ma basterà aspettare qualche mese per scoprire la verità.
Abbiamo già ribadito più e più volte che il 2017 sarebbe stato l’anno dei terminali borderless, vedi Galaxy S8 o LG G6, i porta bandiera più autorevoli di quella che potrebbe essere la moda del momento, oppure un semplice periodo di transizione.
Certo è che la pratica di ridurre all’osso i bordi porta enormi vantaggi in quanto a riduzione della dimensione dei terminali, con aumento della diagonale per quanto riguarda gli schermi, ma anche un’ergonomia a volte non proprio eccelsa.
Andy Rubin non è un tizio qualunque: informatico, cofondatore ed ex-CEO della compagnia che inizialmente sviluppò Android, ora in mano a Google, ha un passato ed un presente impegnato in compagnie tecnologiche diramate in vari campi.
Tempo fa Rubin ci deliziò con un teaser, un’immagine per la precisione, che anticipava il suo nuovo progetto: l’Essential Phone.
Inutile specificare che subito si è pensato ad un telefono borderless, ed infatti di questo si è trattato. A distanza di un mese, l’Essential Phone è finalmente realtà e l’azienda di Andy è pronta a distribuirlo a breve, per ora solo negli States.
Ma di cosa si tratta?
Sotto il profilo hardware ci troviamo di fronte ad un mostro di potenza. L’Essential Phone monta al suo interno un processore Snapdragon 835, 4GB di RAM e 128 GB di storage interno.
Fin qui tutto nella norma, se non fosse per un piccolo particolare che mi ha colpito non poco:
Scusa Andy, ma cos’è quella fotocamera frontale messa lì in mezzo allo schermo?
In passato abbiamo visto già delle soluzioni borderless, come abbiamo già detto in apertura. Abbiamo il Galaxy S8 che ha un bordo superiore molto ridotto, nel quale sono riusciti a farci stare fotocamera e sensori vari, così come il G6 che ha adottato la stessa tattica.
Anche telefoni più estremi come il MI MIX, hanno usato uno stratagemma diverso, ossia apporre la fotocamera frontale nella scocca inferiore del terminale: scomodo si, ma almeno non è un pugno in un occhio.
Potrei parlarvi del connettore magnetico sul retro, oppure della bellezza di questo terminale che visto nella sua totalità è quasi “sexy” per quanto è bello, ma non riesco a togliere lo sguardo da quel “coso” messo lì in mezzo.
Sono consapevolissimo del fatto che al giorno d’oggi i selfie sono diventati parte integrante della nostra vita, ma una soluzione del genere oltre a sembrarmi inguardabile (parere personalissimo, ci mancherebbe) mi sembra anche molto, ma molto scomoda sul fronte pratico.
Probabilmente (almeno spero) il software gestirà le notifiche e comunque più in generale la parte superiore dello schermo in maniera adeguata, perché non voglio neanche minimamente pensare che testo e immagini vanno a scomparire dietro quello scempio, ma allora mi chiedo: era veramente necessario?
Non staremo esagerando con miniaturizzazione, riduzione di bordi, spettacolarità, a discapito di usabilità, robustezza e armonia delle interfacce grafiche?
Una cosa è certa: in una giungla di terminali che stupiscono con effetti speciali, fuochi d’artificio, venghino signori venghino, ricchi premi e cotillons, l’iPhone continua ad essere il campione di vendite, e come sapete bene, sulle cornici dell’iPhone ci si può apparecchiare una tavola per 6 persone.
La domanda quindi è: non è che questi produttori stiano sbagliando strada? È veramente necessario snaturare completamente l’armonia estetica di un prodotto per avere una totale assenza di cornici? Sicuramente qualche indizio in più lo avremo a settembre…
Concept iPhone 8 da iDropNews
Non finisco ancora di scrivere questo articolo che ecco apparire un altro contendente! Come un Pokémon selvatico, infatti, è spuntato questo nuovo rumor su un iPhone 8 che, udite udite, vanterebbe uno schermo frontale che occupa l’intera scocca, eccezion fatta per quanto riguarda la zona dei sensori e della fotocamera anteriore. Anche in questo caso a livello di pulizia del design non siamo ai massimi livelli.
Passatemi qualche dubbio su una soluzione del genere, anche se sarebbe molto appariscente, e concentriamoci sulla parte superiore: anche in questo render, Apple starebbe implementando una soluzione identica all’Essential Phone, ossia interrompere una parte di schermo per ospitare la fotocamera frontale.
Cosa cambierebbe, in teoria? Il software, a mio avviso. Apple ha il controllo totale di iOS ed ha le potenzialità per gestire quella parte di schermo in maniera migliore rispetto ad un qualsiasi terminale basato su Android.
Non sappiamo ancora se sarà così ovviamente, e ci stiamo basando solo su un rumor, ma basterà aspettare qualche mese per scoprire la verità.
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