Iliad in testa con l'assegnazione del 5G

Asta 5G: Iliad momentaneamente in testa su due blocchi in banda 3700 MHz

Piccolo colpo di scena in questa lunga asta per le frequenze che verranno utilizzate per il 5G. Nei dettagli pubblicati dal MISE, con le singole offerte dei cinque gestori relative alla decima giornata di rilanci (quella di ieri 26 settembre), Iliad risulta momentaneamente in testa su due blocchi in banda 3700 MHz.

Nello specifico, dei quattro blocchi messi a disposizione su questa banda, in un lotto da 80 MHz risulta in testa Telecom Italia, con un investimento da 1.417.000.000 di euro, mentre per l’altro lotto da 80 MHz è in testa Wind Tre con un investimento da 1.408.600.000 euro.

I due blocchi da 20 MHz vedono invece momentaneamente in testa Iliad, con un investimento da255.180.000 euro per singolo blocco generico, per un totale di 510.360.000 euro. Di seguito il dettaglio delle offerte pubblicato dal MISE.

Rilanci asta 5G del 26 settembre 2018 | Dati MISE

Nessuna novità sulla banda 26 GHz, dove i cinque gestori continuano ad avere assegnato un blocco generico a testa, per un investimento molto simile tra loro: 33.020.000 euro per TIM, 32.900.000 euro per Iliad Italia, 32.600.000 euro per Fastweb, 32.586.535 euro per Wind Tre e 32.586.535 euro per Vodafone Italia.

L’asta 5G ha raggiunto ieri un totale offerte di oltre 5,5 miliardi di euro e continuerà a salire anche in questa giornata di rilanci.

Il tutto grazie al particolare interesse per la banda 3700 MHz (disponibile praticamente fin da subito, nell’ormai vicino 2019) e all’arrivo di Iliad, che sta contribuendo con i suoi rilanci ad arricchire le casse dello Stato più di quanto si sarebbe fatto se a contendersi queste frequenze fossero stati solo in quattro.

Oggi è in corso l’undicesima giornata di miglioramenti competitivi e sicuramente non mancheranno altre sorprese.