Umidigi borderless sotto i 150 euro

Nel 2017 la parola d'ordine è borderless, in inglese si traduce letteralmente "senza bordi" ed è la nuova tendenza che spopola in tutte le fasce di mercato. Dalla Cina arrivano fantasmagorici render che ci catapultano nel futuro del mobile, lasciando poi spazio ad un leggero (forse) disappunto non appena la realtà delle forme l'abbiamo davanti gli occhi. Penso al nuovo Mi Mix 2 (recensione), ancora più borderless nelle prime immagini artificiali e decisamente più umano visto da vicino (sempre bellissimo, senza dubbio).

Ma non è necessario spingersi sui modelli costosi, anche Umidigi vuol giocare questa partita e per farlo ha creato in questi mesi il Crystal, un terminale estremamente economico con design ricercato, ovviamente borderless e scheda tecnica di tutto rispetto. Ma non è tutto oro quel che luccica, come potrebbe esserlo, i limiti di questo sforzo di stile ci sono infatti tutti e, in parte, rientrano in un costo contenuto. Nessuno pensi quindi di spendere meno di 140 euro e trovarsi in tasca lo smartphone Android perfetto.

DESIGN CHE COLPISCE E PIACE
Senza bordi è bello, tutti stanno convergendo pian piano in questa direzione, perfino Apple si è schiodata dal solito design con il prossimo "X" per stare al passo coi tempi, ed è quanto dire. Il Crystal fa la sua bella figura tra questi giganti, ripercorre lo stile del Xiaomi Mi Mix e azzera (o quasi) i bordi lateralmente e in alto, con una cornice ben più evidente in basso, dove trova anche posto la (scarsa) fotocamera anteriore da 5MP.

Scocca realizzata in vetro e profilo metallico per un totale di 8.1mm. La back cover è essenziale, ben rifinita e con una leggera sporgenza della dual-cam disposta verticalmente. Elemento forse evitabile, discuterò più sotto il motivo. Tra questo e il lettore d'impronte c'è troppo poco spazio e il sensore biometrico è praticamente a filo, bello da vedere ma a volte un po' difficile da 'sentire', riconoscere per lo sblocco.

I due pannelli in vetro si congiungono bene sul profilo metallico, squadrato e capace di offrire un'adeguata ergonomia. Crystal è considerabile forse come un phablet viste le dimensioni del display da 5.5 pollici ma si tiene bene in mano grazie ad una reale ottimizzazione degli spazi. Pensate che con i suoi 141.3mm di altezza risulta più piccolo di un Honor 9 (147.3mm) che vanta un display da 5.2", seppur sia più panciuto, largo ben 74.8mm.

Questi bordi che spariscono non sono quindi un puro esercizio di stile, limitare le cornici permette di contenere gli ingombri complessivi e avere quindi un 5.5 pollici che non stia fuori dalle tasche dei jeans. Penso, ad esempio, ad un Sony Xperia Premium XZ (5.5") che tanto mi è piaciuto questa estate, device quasi perfetto ma con scocca alta ben 156mm.

DISPLAY PROTAGONISTA
Tutto ruota attorno a questo bel pannello Sharp da 5.5 pollici, è un full HD e assicura quindi il giusto livello di dettaglio per questa diagonale. Questo è un classico esempio del perchè i modelli concorrenti con pannello solo HD siano difficilmente accettabili in questa o in fasce di mercato leggermente più alte (escluso il Nokia 5 che ha un'unità polarizzata meravigliosa all'aperto).

Colori vividi e ben riprodotti, il display è protetto da vetro Gorilla Glass 4 e un sufficiente trattamento oleofobico. Trattiene tante impronte, non facciamoci illusioni, ma ancora di più ne troverete sul vetro posteriore, soprattutto in questa colorazione tutta nera. L'utilizzo di un'unità Sharp rassicura e conferma le aspettative: sfumature che mantengono la loro autenticità quando vira l'angolo di visuale e discreta velocità di adattamento per il sensore di luminosità.

Sotto luce diretta del sole riesce a mantenere una discreta leggibilità, la luminosità è buona, i neri non sono particolarmente profondi e si nota lo stacco dalle cornici.

BUONE PRESTAZIONI E SOFTWARE STOCK PICCOLISSIMO
I primi giorni non ero particolarmente soddisfatto di come girava questo Crystal, devo ammetterlo, ma un piccolo aggiornamento software di circa 60MB ha sistemato un po' le cose e da allora lo vedo decisamente più fluido e piacevole da utilizzare. Sotto mano ho la variante più potente, ovvero quella con 4GB di RAM e 64GB di storage, vi sconsiglio di puntare su quella base 2/16GB per risparmiare solo qualche decina di euro.

Lancata ottimizzazione software che sia in grado di gestire l'hardware integrato. A far girare tutto un MediaTek MTK6750T, octa-core con Cortex-A53 a 1.5GHz realizzato a 28nm che riesce certamente a gestire adeguatamente l'interfaccia praticamente stock di Android 7.0 Nougat. Sistema che pesa soltanto poco più di 1GB, incredibile al giorno d'oggi anche se una maggior ottimizzazione (e relativo maggior volume) non sarebbe certo sgradita.

Alcune applicazioni classiche come Facebook, Twitter e Instagram girano lente al primo avvio, c'è bisogno di attendere qualche secondo di caricamento altrimenti le vediamo a scatti e la fruizione risulta poco piacevole.



SISTEMA: Android 7.0 Nougat
SOC: MediaTek MT6750t octa-core 1.5Ghz (28nm)
GPU: ARM Mali-T860 MP2
MEMORIA: Interna: 64GB (espandibile) / RAM: 4GB
DISPLAY: 5.5 pollici SHARP bezel-less / Risoluzione: 1080 x 1920 pixels, 16:9 / Gorilla Glass 4
FOTOCAMERA: posteriore 13MP + 5MP Samsung / frontale  5MP
VIDEO:  full HD a 30 fps
RETI:GSM 850(B5)/900(B8)/1800(B3)/1900(B2), WCDMA  / LTE FDD 2100(B1)/1800(B3)/2600(B7)/800(B20)
WIRELESS: Bluetooth 4.1 / Wi-Fi 802.11 a/b/g/n
CONNESSIONI: Jack Audio da 3.5mm / USB Type-C (USB OTG)
GPS: A-GPS
SENSORI: Accelerometro, Giroscopio, Bussola, Sensore di prossimità, luminosità, lettore impronte
BATTERIA: 3000 mAh
SCOCCA: back cover in vetro
DIMENSIONI: 141.3 x 74.8 x 8.1 mm e 180g

Discretamente bene anche sul fronte gaming, a sorpresa mi sono trovato a giocare ad NBA Live senza troppo affanno. La GPU Mali-T860 riesce a sostenere quindi tale carico su un display full HD e di certo aiutano anche i 4GB di memoria RAM. Giocare su questo display è particolarmente piacevole, peccato solo per lo speaker posto in basso a sinistra che si copre facilmente se si impugna nella posizione classica in landscape.

Audio sotto la media per lo speaker, mancano completamente i bassi e l'equalizzazione è palesemente sbilanciata su alti e medi, cosa piuttosto ricorrente su questa fascia economica. Se saliamo troppo di decibel ecco che si va poi in distorsione. Curiosa la scelta fatta per la capsula auricolare: essendo i bordi così stretti hanno deciso di ricavare una strettissima apertura tra display e cornice superiore, difficile da scorgere a prima vista. L'audio non è fortissimo, a volte ho faticato in alcune conversazioni, altre volte è andata meglio, ma non è di certo il suo punto forte.

Sotto la bellissima scocca trova posto una batteria da 3000mAh, in linea con tanti altri dispositivi di questo 2017. Ma i consumi del SoC MediaTek realizzato a 28nm si fanno sentire e con uso moderato ho visto scendere il contatore più velocemente di quanto mi aspettassi. Siamo alle solite, non arrivo a sera con utilizzo medio, medio-alto (3 ore circa di display acceso), consuma però pochissimo in stanby (cosa non sempre scontata) e può portarci a fine giornata se non lo stressiamo troppo.

L'accostamento alla mitica serie televisiva Supercar è d'obbligo, Umidigi ha infatti realizzato una striscia LED orizzontale posizionata nella cornice inferiore che ci avverte delle notifiche. Soluzione inedita e piacevole, finalmente qualcosa di diverso e altrettanto utile a questo scopo.

FOTOCAMERA DUAL
Dimentichiamoci che c'è una dual-cam, non capisco davvero questa inutile ostinazione nel implementare una doppia fotocamera posteriore a tutti i costi, anche se il risultato finale non è accettabile. La qualità degli scatti su Crystal non è affatto male in condizioni di buona luminosità, i colori non vantano una copertura cromatica completa ma il risultato è comunque soddisfacente per questa fascia.

Spero che tale risultato sia ottenuto anche grazie all'interazione del sensore d'immagine principale con quello secondario, perchè se quest'ultimo da 5MP serve soltanto per creare l'effetto "live focus" con blur in background, beh, potevamo anche risparmiarcelo. La funzionalità funziona malissimo, quindi, ripeto, meglio una fotocamera singola (anche se fa meno "scena") che funzioni decentemente, che una dual-cam con modalità che è meglio non commentare ulteriormente. Facciamo finta che non ci sia.

Fotocamera anteriore da 5MP che non assicura un gran dettaglio, scatti intorno alla sufficienza di giorno e al di sotto non appena cala la notte.

Video che possono essere registrati alla massima risoluzione full HD a 30fps, non c'è alcuna vera stabilizzazione e consiglio quindi di riprendere solo quando non si è in movimento. Sufficiente la riproduzione cromatica, la gestione in controluce e i contrasti, peccato che perda qualche frame e i video non siano poi così fluidi.

CONCLUSIONI
Umidigi Crystal incarna la nuova generazione di smartphone, sempre più curati nei materiali e nei dettagli, tanto da sembrare dei piccoli "top", con il grande vantaggio di un hardware economico in grado di far girar decentemente anche i sassi. Complice Android Nougat e la competizione sfrenata in atto in Cina, insomma, un paio di anni fa trovavamo solo telefoni plasticoni sotto i 150€ e adesso ci sono invece le scocche in vetro, i display bezel-less e design minimal.

Non è tutto rose e fiori su Crystal, mi pare di averlo evidenziato in questa recensione. Ricapitolando per chi non ha avuto la pazienza di legger tutto posso quindi dire che non mi ha convinto l'autonomia, la capsula auricolare e la dual-cam nonsense. Fattori ben bilanciati da un aspetto esteriore che attira, convince e da un prezzo piccolissimo: lo troviamo infatti sotto i 140€ su diversi store cinesi, oppure a 175€ circa venduto e spedito tramite Amazon.it (parlo della variante top, non considero neanche quella base).

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